Port Douglas sembra Miami o
qualche località di villeggiatura per ricchi con i suoi resort e
hotel di lusso (il western australia le coste del western australia
sembrano lontane più che mai) ma negli ostelli/caravan park - che
sono un paio - si nasconde, ammucchiata in tende ammassate una
sull'altra, tutta la manovalanza dei backpackers che pulisce, cucina
e sparecchia per i ricchi turisti in vacanza. Dopo aver trascorso
pochi giorni nel parcheggio di un'amica ritrovata da Perth, decidiamo
che il posto non può darci altro oltre ai bagni fatti e alle docce
fredde sulla spiaggia.
Decidiamo di ripartire.
E ancora una volta la decisione
appena presa deve cambiare in base al succedersi degli eventi. Al
mercato domenicale incontriamo una sorta di Patch Adams di origini
italiane che ci dice “aspetta un attimo” e l'attimo diventa tutto
il lunedì trascorso a trasportare frutta a resort e parchi animali e
fare spesa per la cena che cucineremo la sera per l'ostello a prezzi
ridicoli.
É l'inizio di un'altra
avventura.
Nessun commento:
Posta un commento